Agevolazioni fiscali per anziani. La guida 2025

Una volta compiuti e superati i 60 anni è possibile beneficiare di agevolazioni fiscali messe a disposizione dallo Stato e dai privati su diversi ambiti. È importante tenersi ben informati su tutte le normative, per poter usufruire appieno delle opportunità. Per tutte le domande o le richieste riguardanti questi aiuti di tipo economico, i cittadini possono fare riferimento al proprio comune di appartenenza – o nel caso di grandi città al municipio – grazie al quale verranno seguiti e avviati alle varie procedure necessarie.

Tutti i comuni italiani prevedono sconti sui costi degli abbonamenti e dei biglietti agli utenti over 60 e 65. Le agevolazioni sui trasporti pubblici per gli anziani variano significativamente da regione a regione e da comune a comune. È fondamentale verificare le specifiche condizioni presso il proprio comune di residenza o con le aziende di trasporto locali. Molte amministrazioni comunali offrono sconti su abbonamenti e biglietti, ma i requisiti di età e reddito possono differire.

Ad esempio, a Milano le politiche tariffarie sono soggette a possibili variazioni, per tanto è consigliabile consultare direttamente il sito di ATM Milano per le informazioni aggiornate. A Roma invece ATAC offre agevolazioni basate su età e reddito ISEE.

Italo Treno: offre delle tariffe agevolate per le persone che hanno superato i 60 anni. Le offerte possono variare, per tanto si consiglia di controllare il sito ufficiale di Italo Treno.

Anche se non esiste una normativa nazionale, è ormai un’abitudine consolidata di musei, cinema, teatri e tutti gli altri luoghi di cultura offrire biglietti prezzi ridotti – se non ingressi gratuiti – a tutte le persone sopra i 60/65 anni di età. Informatevi presso le biglietterie dei locali a quale sconto avete diritto mostrando il vostro documento di identità.

Coloro che possiedono i requisiti di reddito e d’età – diversi a seconda del comune di appartenenza – possono richiedere agevolazioni sulla tassa dei rifiuti o Tari. Per tutti i dettagli è necessario controllare sul sito ufficiale del proprio comune o rivolgersi gratuitamente a un CAF o al Patronato.  In molti casi, le agevolazioni sono legate all'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare. Alcuni comuni possono prevedere esenzioni totali o parziali per determinate categorie di cittadini, come anziani con basso reddito, persone con disabilità o famiglie numerose. Le modalità di richiesta e la documentazione necessaria possono differire da comune a comune.

Agevolazioni Poste Italiane: Poste Italiane applica tariffe agevolate per il pagamento dei bollettini postali da parte degli over 70. Per beneficiare della riduzione, è necessario presentare un documento di identità valido allo sportello.

Esempio: 

• le tariffe dei Bollettini F35 passano da 2,13 euro a 1,13 euro.
• le tariffe dei bollettini precompilati per Multe passano da 2,49 euro a 1,49 euro.

I cittadini che hanno compiuto 75 anni possono richiedere l'esenzione dal pagamento del canone RAI, a condizione che:

• Il reddito annuo complessivo del nucleo familiare (proprio e del coniuge) non superi gli 8.000 euro;
• Non convivano con altre persone titolari di reddito, a eccezione di collaboratori domestici, colf e badanti.

Per ottenere l'esenzione per l'intero anno, è necessario presentare la domanda entro il 31 gennaio dell'anno di riferimento. Se la domanda viene presentata dal 1° febbraio al 30 giugno, l'esenzione sarà valida solo per il secondo semestre. La dichiarazione sostitutiva di esonero può essere presentata:

• a mezzo del servizio postale in plico raccomandato, senza busta, all'indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 - 10121 Torino (in tal caso va allegata copia di un valido documento di riconoscimento)   
• essere trasmesse, firmate digitalmente, tramite posta elettronica certificata all'indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.   

Non è necessario presentare una nuova richiesta di esenzione ogni anno, a condizione che i requisiti rimangano invariati. Chi ha già pagato il canone e soddisfa i requisiti per l'esenzione può richiedere il rimborso all'Agenzia delle Entrate.

Esistono anche altre tipologie di esenzione, per esempio per chi non possiede un televisore.

Il bonus sociale è un'agevolazione economica pensata per aiutare le famiglie in difficoltà a sostenere i costi delle bollette di luce e gas.

Chi sono gli aventi diritto?

• Nuclei familiari con ISEE inferiore a 9.530 euro.
• Nuclei familiari con almeno 4 figli a carico (famiglie numerose) e ISEE inferiore a 20.000 euro.
• Utenti che si trovano in gravi condizioni di salute e necessitano di apparecchiature mediche per il supporto vitale.

Dal 2021, per chi rientra nelle categorie di disagio economico, il bonus viene erogato automaticamente, senza necessità di presentare domanda. È comunque indispensabile avere una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) valida, per permettere il calcolo dell'ISEE. Per chi si trova in condizioni di disagio fisico è necessario presentare domanda.

L'ammontare del bonus varia in base a diversi fattori, tra cui la composizione del nucleo familiare e, nel caso di disagio fisico, il tipo di apparecchiature mediche utilizzate.

Bonus Elettrico per Disagio Economico (valori indicativi 2025)

• Famiglie con 1-2 componenti: circa 81,9€ annui.
• Famiglie con 3-4 componenti: circa 219€ annui.
• Famiglie con più di 4 componenti: circa 240,90€ annui.

Bonus Gas per Disagio Economico (valori indicativi 2025)

• Famiglie fino a 4 componenti (acqua calda e/o uso cottura): circa 11,7€ annui.
• Famiglie con più di 4 componenti (acqua calda e/o uso cottura): circa 16,2€ annui.

Bonus Elettrico per Disagio Fisico:l'importo varia in base al consumo di energia elettrica delle apparecchiature mediche, e può variare da circa 167,90€ a circa 543,85€.

Come si ottiene il Bonus?

• Per il disagio economico il bonus è automatico con ISEE valido.
• Per il disagio fisico è necessario presentare domanda presso i comuni di residenza.

È sempre consigliabile consultare il sito ufficiale di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) per informazioni aggiornate e dettagliate. La domanda si presenta presso il Comune di residenza.

L'esenzione dal ticket sanitario è un diritto che permette di accedere gratuitamente a prestazioni sanitarie, come visite specialistiche ed esami diagnostici. I requisiti per l'esenzione possono variare in base a diversi fattori, tra cui età, reddito, patologia e invalidità.

Se nel 2025 compirete 65 anni potrete avere accesso gratuito a esami di diagnostica e visite specialistiche. Di seguito i codici di esenzione e la rispettiva categoria di appartenenza.

Si ha diritto all’esenzione  per reddito, per patologia, per invalidità o per gravidanza. 

• Codice E01: esenzione ticket per bambini di età inferiore ai 6 anni e adulti sopra i 65 anni.
• Codice E02: esenzione ticket per i disoccupati.
• Codice E03: esenzione ticket per reddito, per chi ha una pensione sociale e un assegno sociale, assieme ai familiari a carico.
• Codice E04: esenzione ticket per i pensionati al minimo di età, superiore a 60 anni, e per i loro familiari a carico.

Per chiarimenti si può fare riferimento alla propria ASL ed il proprio medico di famiglia.

L'Assegno di Inclusione (ADI) è la nuova misura nazionale di contrasto alla povertà, alla fragilità e all'esclusione sociale delle fasce deboli, attraverso1 un sostegno economico e di inclusione sociale e professionale

La Carta acquisti ordinaria è una carta di pagamento elettronica del valore di 40 euro mensili. Ne beneficiano i cittadini che hanno compiuto 65 anni di età e si trovano in condizioni economiche particolarmente disagiate.

La Carta Acquisti è una carta di pagamento elettronica del valore di 40 euro mensili, ricaricata bimestralmente con 80 euro, destinata a cittadini con 65 anni o più, o genitori di bambini sotto i 3 anni, in condizioni economiche disagiate.

Requisiti principali:

• 65 anni o più.
• ISEE inferiore a una soglia stabilita annualmente.

La Carta Acquisti può essere utilizzata per: acquisto di generi alimentari in esercizi convenzionati; pagamento di bollette di luce e gas presso uffici postali.

La carta non è abilitata al prelievo di contanti. Con la carta acquisti si può fare la spesa alimentare nei negozi convenzionati e pagare le bollette di gas e luce presso gli uffici postali. I negozi che aderiscono all’iniziativa espongono la seguente etichetta adesiva:

Le entità territoriali possono deliberare l’accredito sulla carta di ulteriori somme e alcune aziende possono prevedere sconti particolari sulla fornitura di beni di pubblica utilità.

Come si fa domanda della carta acquisti?

La domanda deve essere presentata presso un ufficio postale utilizzando i moduli disponibili sul sito di Poste Italiane, alla quale l’interessato deve allegare dichiarazione di essere in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge. L’ufficio postale trasmetterà in via telematica all’INPS la domanda per le necessarie verifiche e, in caso di esito positivo, inviterà il titolare a recarsi presso un ufficio postale per ritirare la carta su cui sarà già stato accreditato l’importo del bimestre di presentazione della domanda. In caso di mancata accettazione della domanda, INPS lo comunicherà ai richiedenti indicando nella lettera di reiezione le motivazioni dell’esito negativo.

Le persone con una disabilità o con una ridotta capacità motoria hanno il diritto a una serie di agevolazioni fiscali (aliquote Iva agevolate e detrazioni Irpef) per acquistare ausili tecnici e informatici per facilitare l’autosufficienza, assistere e svolgere la riabilitazione, l’integrazione e la comunicazione interpersonale.

Ecco alcuni esempi di prodotti a cui si applica un’aliquota Iva agevolata e detrazione IRPEF:

• protesi e ausili per compensare menomazioni funzionali permanenti (pannoloni per incontinenza, traverse, letti e materassi ortopedici antidecubito e terapeutici, cuscini antidecubito per sedie a rotelle);
• sussidi tecnici e informatici per l’autosufficienza e l’integrazione
• apparecchi auditivi;
• ausili necessari ad accompagnare e sollevare la persona, anche con motore o altro meccanismo di propulsione, inclusi i servoscala e montascale adatti al superamento di barriere architettoniche per soggetti con ridotte o impedite capacità motorie.

Per poter usufruire di questa agevolazione è necessario mostrare al venditore:

• Prescrizione medica specifica
• Attestato di invalidità

È possibile detrarre dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) le spese (comprensive di IVA) sostenute per l’acquisto e l’installazione di un montascale.

Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2025 la percentuale di detrazione sulle spese sostenute per l’acquisto di un montascale è del 75%.

Tutti coloro che sono assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche. In particolare possono beneficiare dell’agevolazione tutti coloro che sono titolari di diritti reali sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese.

Si può richiedere la detrazione fiscale sui montascale direttamente nella dichiarazione dei redditi.

Il mercato della telefonia mobile offre diverse opzioni pensate per le esigenze degli anziani, con tariffe che combinano convenienza e servizi utili. Ecco alcune delle offerte più interessanti:

• TIM 60+:Questa offerta è specificamente progettata per gli over 60, include minuti e SMS illimitati, oltre a un pacchetto dati per chi utilizza internet e le chat. TIM offre anche servizi aggiuntivi come assistenza dedicata e protezione online. Se si è clienti TIM di rete fissa il prezzo della tariffa diminuisce e i Giga diventano illimitati.
• WINDTRE:  propone diverse opzioni, tra cui offerte con un buon rapporto qualità-prezzo per chi cerca soprattutto minuti illimitati. WINDTRE offre anche delle tariffe con un alto numero di Giga, per chi invece ha bisogno di dati internet.
• Iliad Voce:Questa offerta è ideale per chi effettua molte chiamate, grazie ai minuti illimitati a un prezzo conveniente. Iliad ha anche altre offerte con molti Giga, a prezzi competitivi.
• Fastweb Mobile: Fastweb offre tariffe competitive con un buon equilibrio tra minuti, SMS e dati, adatte a chi cerca una soluzione completa.
• Postemobile:  ha delle tariffe molto interessanti, con prezzi che variano in base alle esigenze del cliente, e con ottimi prezzi.

Per risolvere tutti i dubbi in materia di esenzioni e avere informazioni specifiche sulle agevolazioni per i senior potete rivolgervi a un  CAF o all’Ente di Patronato più vicino a casa vostra.

Agenzia delle Entrate

Istituto Nazionale Previdenza Sociale

Ministero della salute

Trenitalia

ARERA - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente

Disabili.com

Pazienti.it